Nel settembre del 1773, dopo avere ottenuto un finanziamento dall’allora presidente delle colonie Thomass Jefferson, e con il permesso del Granduca di Toscana, Filippo Mazzei parte per la Virginia con le barbatelle delle vigne toscane, le piante di ulivi, dieci contadini, ed il suo sarto!
Al suo arrivo nella colonia, con l'aiuto di Adams e Jefferson, acquista 700 acri di terra vicino a Monticello (la tenuta di Jefferson), e ne riceve in dono da lui altri 193 acri. Nel 1778 si stabilisce nella sua tenuta che chiama Il Colle, dove pianta le prime viti. In una lettera a George Washington, Mazzei descrive il suolo e il clima della Virginia come il "meglio fatto" di ogni altro per la produzione di vino.